Il consumo medio di acqua a persona
Per sopravvivere e soddisfare tutti i bisogni primari, l'Organizzazione Mondiale della Sanità stima che per ogni persona siano necessari tra i 50 e i 100 litri di acqua al giorno. Tuttavia, nella società occidentale, questo numero è molto più alto. In parte a causa di problemi alla rete idrica e, in parte, per un consumo sconsiderto di questa risorsa.
Il consumo medio di acqua in Italia
In Italia, stando agli ultimi dati diffusi dall'Istat nel Report sull'Acqua, ogni persona consuma mediamente 236 litri di acqua al giorno. Più del doppio rispetto alle stime dell'OMS. Questo numero deriva da una stima dei consumi registrati in 109 capoluoghi di provincia e città metropolitane della Penisola. E la geografia detta anche alcune differenze significative sui dati:
- Nord-Ovest: il primato per un maggior consumo di acqua va alle città capoluogo del Nord Ovest, dove si raggiunge il picco di 282 litri di acqua utilizzati al giorno. Bollino nero alla città di Milano, dove si consumano più di 300 litri al giorno;
- Centro: 231 litri per abitante al giorno;
- Sud: 221 litri per abitante al giorno;
- Nord-Est: 220 litri al giorno;
- Isole: è la zona dove si spreca meno acqua in tutta Italia, con un consumo medio nelle città capoluogo di 194 litri al giorno per persona.
Oltre ai fattori geografici, ovviamente, vanno prese in considerazioni anche variabili singole come abitudini e stili di vita, attenzione allo spreco, ecc.
Come utilizziamo l'acqua
La maggior parte dell'acqua che utilizziamo ogni giorno viene consumata in attività come:
- cucinare: circa 2 litri di acqua al giorno a testa;
- bere: circa 2 litri di acqua al giorno a testa;
- igiene personale: una doccia di 5 minuti comporta un dispendio di acqua che oscilla tra i 75 e i 90 litri, un bagno tra i 100 e i 160 e lavarsi i denti circa 7 litri d'acqua (avendo cura di chiudere il rubinetto mentre ci si spazzola gli elementi dentali);
- servizi igienici: ogni utilizzo dello sciacquone richiede circa 10 litri di acqua;
- elettrodomestici: quello che richiede più acqua in assoluto è, ovviamente, la lavastoviglie (circa 50 litri con carico di 8kg), seguita dalla lavastoviglie (tra i 10 e i 40 litri a ciclo, a seconda dell'efficienza della macchina);
- lavare i piatti a mano: circa 15 litri di acqua;
- bagnare le piante: 18 litri ogni mq di terreno.
I problemi relativi alla rete idrica

Non tutti i litri di acqua erogati ogni giorno dalla rete idrica finiscono effettivamente nelle nostre case. Come sottolinea il Report dell'Istat, buona parte (oltre il 30%) dell'acqua viene dispersa in rete a causa di "fattori fisiologici presenti in tutte le infrastrutture idriche, alla vetustà degli impianti, prevalente soprattutto in alcune aree del territorio, e a fattori amministrativi, riconducibili a errori di misura dei contatori e ad allacci abusivi, per una quota che si stima pari al 3% delle perdite".
Le non ottimali condizioni degli impianti di distribuzione idrica, tuttavia, non incidono solamente sulla dispersione dell'acqua. Condutture vecchie e non perfettamente integre, infatti, possono causare la contaminazione dell'acqua.
Per quanto l'acqua distribuita sia controllata all'acquedotto, infatti, è nel tragitto verso le nostre case che questa può contaminarsi con sostanze indesiderate e potenzialmente pericolose.
Come assicurarsi di bere acqua sicura
Se si vuole essere certi di non bere sostanze potenzialmente nocive, si possono valutare diverse alternative:
- Acquistare acqua in bottiglie di plastica (poco amiche dell'ambiente e a rischio inquinamento a causa dei possibili tempi di latenza al sole nel trasporto);
- Comprare acqua in bottiglie di vetro (scelta più ecologica, ma costosa);
- Installare un sistema di depurazione d'acqua domestico. Tra questi (filtri, brocche o depuratori), la soluzione più sicura e l'unica che riesce ad eliminare le sostanze nocive mantenendo i sali minerali utili per l'organismo è quella del purificatore d'acqua. A differenza dei tradizionali depuratori ad osmosi inversa che eliminano insieme alle sostanze nocive anche quele utili per il nostro organismo (creando così un danno al nostro benessere), un purificatore è in grado di fornire acqua pura, senza sostanze nocive e ricca di sali minerali e sostanze benefiche per il nostro corpo. Il tutto calibrato su misura di ognuno, delle proprie esigenze e del proprio stile di vita. Bambini inclusi. SorgenteLight, è l'unica azienda in Italia in grado di fornire un prodotto simile. E, inoltre, mette a disposizione gratuitamente e senza impegno uno dei suoi esperti per realizzare a casa delle persone interessate un'analisi dell'acqua gratuita.



